Nel percorso svolto su Instagram, che esso ci veda coinvolti da poco o dalla nascita della piattaforma, a tutti noi è capitato di chiedersi come scegliere i migliori hashtag per Instagram.
Questo succede perché si afferra la potenzialità di utilizzare i “giusti” hashtag per le nostre pubblicazioni ma spesso non si comprende appieno quali sono le valutazioni che dovremmo fare nel momento in cui ci troviamo a scegliere gli hashtag e l’effetto che loro potrebbero avere sui nostri contenuti.
Bene, in questo articolo cercherò di chiarire il punto e indirizzarti verso i metodi più pratici ed efficaci per utilizzare Instagram a tuo beneficio e comprendere a fondo come scegliere i migliori hashtag per Instagram. Partiamo!
Come scegliere i migliori hashtag per Instagram – Cos’è un hashtag?
Prima di entrare nel vivo dell’argomento lascia che faccia un preambolo iniziale che per quanto potrebbe sembrarti banale ti posso garantire che non lo è affatto, ovvero, che cosa è un hashtag?
Mi sono fatto questa domanda anch’io quando, per le prime volte, mi trovavo a dover snocciolare il significato delle parole nicchia, contenuti virali e concetti simili.
A proposito, mi chiamo Francesco e sono il founder del blog di viaggi positivitrip.com, nonché Instagrammer incallito, di quelli che ogni giorno si scervellano dietro temi come questo, al fine di trovare risposte che possano aiutare chi si approccia al mondo di Instagram.
Trovi me e la mia compagna su @positivitrip.
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Come scegliere i migliori hashtag per Instagram – La ricerca degli hashtag
Ok, dopo qualche minuto di riflessione hai compreso dove posizionare il tuo contenuto e a quale sfera di interessi vorresti proporlo, giusto?
Quindi sei pronto a capire come trovare effettivamente gli hashtag da utilizzare.
A questo proposito ti viene in aiuto Instagram stessa, con il banalissimo tool di ricerca.
La fase di analisi
Partiamo dalle basi, analizza la singola foto e cerca di capire quali hashtag potresti voler inserire. Chiediti:
- Cosa c’è nella foto?
- Quali elementi compongono la scena?
- A cosa voglio dare risalto?
- Chi è il potenziale utente che potrebbe apprezzare la mia foto e che interessi ha?
Ipotizza che nella foto c’è il mio bellissimo cucciolo, e voglio farla arrivare a tutti quelli che possono essere amanti degli animali (in particolare dei cani) al fine di parlare loro di quanto sia importante non abbandonare i cani per le vacanze estive (tema di tutto rispetto, che di sicuro potrà coinvolgere molti ad interagire con il tuo post creando così un buon engagement).
Ultima riflessione da non sottovalutare: ti rivolgi ad un pubblico nazionale o internazionale?
(La selezione della lingua non è solo una questione di capacità linguistiche in sé ma a tutti gli effetti una scelta commerciale. Instagram oggi fortunatamente traduce le caption proprio come Facebook, ma per gli hashtag da utilizzare e il pubblico da raggiungere la scelta sta a te).
Come vedi hai già degli elementi fondamentali:
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Il soggetto (il cane)
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Il pubblico potenziale (amanti degli animali)
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Le categorie (animali, domestico, partenze)
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Il tema (la mission del post)
Possiedi già tutto per scegliere i migliori hashtag!
Come sfruttare i correlati
A questo punto vai su Instagram e digita l’hashtag #cane (o cani); nel caso in cui tu abbia deciso di giocare sul campo internazionale scriverai #dog e simili, applicandolo alla nostra ricerca.
Instagram ci darà tutta una selezione di post che hanno come hashtag cane, ma cosa più importante ci darà tutta una selezione di hashtag correlati, ovvero quelli che l’algoritmo inserisce nello stesso filone di contenuti.
Qui basterà andare a guardare i singoli hashtag (esplora i loro popular): osserva che tipo di contenuto propongono, se in qualche modo sono allineati a quello che vuoi esprimere o se si staccano dal tema; potresti infatti trovarci dentro anche tute per cani, parchi per cani, cani feriti, cani ricchi, cani famosi eccetera.
Scegli principalmente quelli che si rifanno in modo migliore a quello che vuoi esprimere tu, sia in termini di contenuto tematico che nella specifica foto!
Non soffermarti quindi solo agli hashtag che fanno stretto riferimento al cane in sé, ma valuta anche quelli che toccano in maniera diretta o indiretta il tema dell’abbandono e simili. Più abbracci la tematica che stai trattando più avrai possibilità di arrivare al pubblico che sta cercando quella foto. Chiaramente ho preso come esempio il cane, ma lo schema mentale va applicato a tutti gli argomenti e soggetti.
Segna gli hashtag in un taccuino e procedi con la tua ricerca finché non ne avrai trovati abbastanza per rendere il tuo post più efficace.
E qui sorge la domanda: quanti hashtag dovrei usare? E quanto grossi devono essere?
Come scegliere i migliori hashtag per Instagram – La selezione degli hashtag
Sulla questione “quanti hashtag devo utilizzare” ci sono stati diversi aggiornamenti e ad oggi esistono ancora diverse correnti di pensiero: chi ne mette pochi, chi ne mette tanti, chi li mette a caso.
Quello che so per certo è che Instagram non ha mai suggerito di usarne un quantitativo specifico, bensì di metterne a disposizione un massimo di 30 per post (al momento addirittura sommati fra caption e commento).
Il fatto che un’automobile vada ad un massimo di 300km/h tuttavia non significa che dobbiamo necessariamente guidare a quella velocità tutte le volte che possiamo, considera quindi l’idea di sfruttare gli hashtag a tuo piacimento e beneficio, all’infuori del numero consentito.
Che dire della dimensione degli hashtag da utilizzare?
Per quello che riguarda la grandezza degli hashtag da utilizzare, devi ragionare puramente su un discorso di qualità a discapito della quantità.
Questo perché, come puoi immaginare, postare una foto che ha come hashtag il famigerato “Travel”, ti metterà in competizione con milioni e milioni di altri post con cui sgomitare per emergere, ed a meno che non gestisci l’account di Beyoncé il suo utilizzo mi sembra poco produttivo (e sono abbastanza sicuro che neanche Beyoncé stessa lo userebbe).
Questo all’infuori delle considerazioni di attinenza e di efficacia tematica che esso può avere nel nostro post, cosa che valutavamo prima.
Ciò che posso consigliarti è di rapportare la grandezza degli hashtag che scegli proprio alla dimensione del tuo account, al numero di followers, al tipo di pubblico a cui vuoi indirizzarlo, e di miscelare l’uso di hashtag più e meno grandi.
Inizialmente potresti usare hashtag da 1000 a 100.000 post, poi man mano salire, fino ad inserire hashtag che raggiungono mezzo milione di post. Valuta molto scrupolosamente se è il caso di inserire hashtag che toccano il milione.
Oltre il milione, nel caso in cui gestisci un piccolo profilo (1-10k) è davvero inutile, salvo casi eccezionali.
Man mano che il tuo profilo cresce ovviamente ti riferirai ad hashtag sempre più competitivi e forti, anche e soprattutto quelli trending, ovvero di tendenza, che spesso Instagram ti propone di seguire; ma ricordati sempre che più sono attinenti a te e al tuo contenuto, più saranno efficaci, in quanto dall’altra parte qualcuno con interessi molto simili a quello che pubblichi troverà i tuoi contenuti e li apprezzerà, diventando potenzialmente un nuovo follower.
Come faccio a scegliere i migliori hashtag per Instagram se non uso la descrizione nei post?
Domandone: usi la descrizione nei post? Scrivi cose interessanti? Abbini alle tue foto un pensiero, una riflessione, una qualsiasi cosa che parli di quello che hai pubblicato?
Se no, valuta seriamente di cominciare, il buon vecchio Mark (CEO di FB e IG) ha detto che “chi non usa le descrizioni nei post sfrutta il potenziale di Instagram solo a metà”.
Ma cosa fare se proprio i contenuti non ti vengono in mente e sebbene ti spremi per ore non viene su nulla?
Non preoccuparti, può succedere, non devi andare in clinica ?.
Per quello che riguarda la selezione degli hashtag, potrai semplicemente concentrarti sulla foto, sul contenuto dello scatto in sé, senza necessariamente sviluppare un tema o scegliere hashtag che ruotino attorno ad esso.
Potrai comunque avere la tua possibilità di emergere e farti trovare sulla base degli interessi, magari scatenerai meno commenti o interazione (anche se non è detto) ma in fondo nessuno può dirlo davvero.
Scegliere i migliori hashtag è una questione di pratica
Come avrai intuito, le prime volte questa ricerca ti prenderà tempo e richiederà pazienza, ma posso garantirti che i risultati saranno significativi e che col passare dei giorni diventerà sempre più semplice ed intuitiva.
Ovviamente la sua vera efficacia la riscontrerai solo adattando la ricerca ad ogni singolo post, in modo da dare più forza al singolo contenuto che stai proponendo.
Per non parlare del fatto che ogni volta che cambi hashtag stai potenzialmente raggiungendo un pubblico nuovo, che probabilmente non ti conosce e non ti segue ancora, aumentando così le tue possibilità di crescita.
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Ci vediamo al prossimo articolo!